venerdì 19 settembre 2008

INAUGURAZIONE DEI NUOVI UFFICI DEL PATRONATO E DEL C.A.F. A.C.L.I. DI LUGO

INAUGURAZIONE DEI NUOVI UFFICI
DEL PATRONATO E DEL C.A.F.
A.C.L.I. DI LUGO

LUNEDI’ 15 SETTEMBRE 2008, ORE 17
VIA CODAZZI, 11

Presenziano:
dott. Raffaele Cortesi – Sindaco di Lugo
S.E. mons. Tommaso Ghirelli – Vescovo di Imola
Mons. Giovanni Signani – Vicario Gen. Diocesano, Parroco Collegiata
dott. Michele Rizzi – Presidente Patronato Nazionale ACLI
dott. Damiano Bettoni – Direttore Gen. Patronato Nazionale ACLI
dott.ssa Paola Vacchina – Presidente C.A.F. Nazionale ACLI
dott. Paolo Conti – Direttore Gen. C.A.F. Nazionale ACLI

Ha inoltre assicurato la partecipazione
Sua Eminenza il Cardinale ERSILIO TONINI
Arcivescovo Emerito di Ravenna – Cervia

Aggiornamento Consiglio Regionale ACLI Emilia Romagna.

Con la presente, Vi informiamo che il Sig. Zani Giorgio è stato nominato Consigliere Regionale, dopo le dimissioni della Sig.ra Maletti Francesca.

La comunicazione delle Acli regionale sul Web

Al sistema ACLI
Emilia Romagna

SUOI INDIRIZZI


Carissimo/a,

come saprai la Presidenza Regionale delle ACLI della nostra regione ha aggiornato il nostro sito web: http://www.acliemiliaromagna.it/ ed il nostro blog http://acliemiliaromagna.blogspot.com/ dove potrai trovare informazioni in merito alle attività promosse a livello regionale e alle informazioni di carattere istituzionale e non solo.
Ti invito a visitarli e se ritieni a darci suggerimenti e integrazioni per svolgere un servizio sempre più utile e completo.
Come potrai notare abbiamo predisposto degli appositi spazi per pubblicizzare eventi promossi dai circoli oltre che dalle strutture provinciali. Mi auguro quindi, che vorrai farci avere notizia delle iniziative promosse sul Tuo territorio affinché tutti possano prenderne visione.
La Presidenza Regionale ha nominato responsabile del blog il Dott. Roberto Ruggiero (Consigliere Regionale Acli) e il Dott. Simone Ottaviano (Acli Bologna) del sito web.
Con l’auspicio di aver fatto cosa gradita colgo l’occasione per porgerTi cordiali saluti.

Il Presidente Regionale
Walter Raspa

L’Esperienza della Formazione al servizio delle persone: punti di vista a confronto

Lunedì 15 settembre 2008 alle ore 15,30 sarà inaugurata, presso la sede En.A.I.P. di Via Campo di Marte 166 a Forlì, una saletta intitolata a Roberto Ragazzini, alla presenza del Presidente nazionale delle ACLI Andrea Olivero, di Pier Giuseppe Dolcini Presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e del Vescovo di Forlì S.E. Mons. Lino Pizzi.
Ottenuta in seguito ad una ristrutturazione della sede dell’Ente grazie al finanziamento della Fondazione Cassa dei risparmi di Forlì, la saletta da 35 posti verrà impiegata per incontri pubblici, iniziative formative e culturali e per questi scopi, come tradizionalmente è stata ed è la sede dell’En.A.I.P., sarà a disposizione della città.

Seguirà, alle ore 17,30, l’incontro pubblico promosso da:

ACLI Forlì-Cesena En.A.I.P. Forlì–Cesena
con il contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì

L’Esperienza della Formazione
al servizio delle persone: punti di vista a confronto

Lunedì 15 settembre 2008 ore 17,30
c/o Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì
C.so Garibaldi Forlì
-Sala delle Assemblee-

Presiede: Luciano Ravaioli Presidente ACLI Forlì-Cesena
Saluto dell’ Avv. Pier Giuseppe Dolcini
Presidente Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì


Intervengono:
Sen. Franco Asciutti
componente della 7ª Commissione permanente Istruzione pubblica, Beni culturali, PdL
Sen. Mariangela Bastico
Ministro ombra per i Rapporti con le Regioni, PD
Dott. Andrea Olivero
Presidente nazionale ACLI


* * *



Giovedì 18 settembre 2008 ore 18,00 S. Messa di suffragio nel terzo anniversario della morte di Roberto Ragazzini
presso la Chiesa di S. Pio X – Cà Ossi _ Forlì Via Ribolle 110.

Lettera del Presidente dell’Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante a Raspa

Salto, 13 luglio 2008



Gent.mo Presidente delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani dell’Emilia-Romagna
WALTER RASPA
Piazza dei Martiri, 8
40121 BOLOGNA
Italia





Gent.mo Presidente,


A nomi di tutti i nostri associati vorrei ringrazarLa dal determinante contributo economico versato ed dall’esecuzione del progetto del Corso di Lingua e Cultura Italia presentato da voi presentato alla Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo.
Ci ha colpito la dinamica e qualità del corso tenuto dal Prof. Pierantonio Zavatti con l’assistenza della moglie Giovanna Bassan, che é anche esperta di mosaico e cucina emiliano-romagnola.
Oltre ai tre corsi di italiano organizzati nella sede del Colégio Prudente de Moraes, ai quali parteciparono più di 60 persone (giovani e adulti), l’azione di promozione della lingua e della cultura italiana (nazionale e regionale) si é sviluppato anche in altre forme.
Con lo scopo di alimentare l’ amore per la lingua e la cultura italiana sono stati organizzati incontri settimanali con due classi del Colégio Prudente de Moraes. Oltre a far conoscere ai ragazzi, di 08 a 14 anni, i primi elementi della lingua, sono stati proposti la visione di film, la lettura di poesia e l´ascolto di musiche ed canzoni di cantautori italiani e lezioni di gastronomia come la preparazione della piadina romagnola.
Giovanna Bassan ha tenuto lezione e ha guidato anche conversazioni per favorire la conoscenza del mosaico di Ravenna, un grande tesoro culturale dell’antichità. Ha anche insegnato gli allievi del corso e gli emiliano-romagnoli locali l’arte di preparare piatti della ricca e squisita cucina emiliano-romagnola, soprattutto il crescione e l’autentica piadina romagnola, un cibo caratteristico che è stato molto apprezzato da tutti.
Il Prof. Zavatti e sua moglie Giovanna, con la loro simpatia, semplicità, cultura, disponibilità, sensibilità e principalmente vocazione all´ insegnamento, hanno conquistato l’ammirazione e la stima sia degli allievi che di quelli che con loro hanno condiviso momenti in questi due mesi. Zavatti ha compartito tutto il suo conoscimento sia della lingua, letteratura, geografia, storia, cinema, arte, musica che della realtà istituzionale italiana stimolando l’interesse degli allievi che alla fine del corso lo ringraziavano per aver sentito l’ Italia più vicina.
Posso dire che abbiamo avuto per due mesi veri ambasciatori di un messaggio di amicizia e di collaborazione della Regione Emilia-Romagna.
Vorrei sottolineare che questa iniziativa (di durata di due mesi) é stata fondamentale non soltanto all’insegnamento della lingua e cultura italiana, ma soprattutto per far conoscere al Prof. Zavatti e sua moglie la nostra realtà, la forte presenza italiana ed emiliano-romagnola a Salto, permettendoli capire i nostri bisogni che sicuramente concederà al futuro la presentazione di progetti puntuale e efficace.
Con i più cari auguri di poter dare proseguimento a questa iniziativa con lo svolgimento del progetto del corso di livello avanzato, voglia gradire i sensi della nostra più profonda gratitudine.

Amauri Chaves Arfelli
Presidente dell’Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante
Salto- Itu
Brasile

“IL VOLONTARIATO PER UNA NUOVA ESPERIENZA DI GRATUITA’ AL SERVIZIO DEL BENE COMUNE”

CORSO 2008

“IL VOLONTARIATO PER UNA NUOVA ESPERIENZA DI GRATUITA’ AL SERVIZIO DEL BENE COMUNE”


Programma di massima.(bozza in fase di definizione)
Quello definitivo, anche con i nomi dei relatori, sarà disponibile presso la Segreteria e nel Sito:www.volontariaclisti.org a partire da metà di Settembre.

1°-Mercoledi 01 Ottobre 2008- ore 18.30:
-Sede: Sala del Consiglio Comunale
- Saluti:-Sindaco di Ravenna dott. Fabrizio Matteucci.
-Vescovo di Ravenna S.E.Mons.Giuseppe Verucchi
- Relazione sul tema della Giornata Mondiale del Turismo(27.09.’08):
“Il turismo affronta la sfida del cambiamento climatico”.
Relatore: S.E.Mons.Carlo Mazza Vescovo di Fidenza,già direttore dell’Uff.Naz.le CEI per la Pastorale del Turismo.

2°-Martedi 07 Ottobre ’08- ore 17.30:
-Lezione: La risorsa Volontariato al servizio del bene comune.
A cura del Centro Servizi per il Volontariato.

3°- Martedì 14 Ottobre ’08- ore 17.30:
-Lezione:Le Pievi della Provincia di Ravenna.
In collaborazione con la Camera di Commercio di Ravenna

4°-Martedi 21 Ottobre ’08- ore 17.30:
-Relazione:Ravenna verso la candidatura a Capitale europea della cultura 2019.
A cura del servizio Cultura e Turismo del Comune di Ravenna.

5°-Martedi 28 Ottobre ’08- ore 17.30:
Lezione:La città ospitale-come avviare un sistema turistico locale di successo.
Relatore: Prof.Nicolò Costa, autore del libro.

6°-Mercoledi 05 Novembre ’08- ore 17.30:
-Relazione:Volontariato a ciascuno il suo:vademecum per orientare al volontariato.
A cura del Centro Servizi per il Volontariato.


7°-Martedi 11 Novembre ’08- ore 17.00:
-Lezione: i mosaici nei monumenti Unesco di Ravenna.
Relatrice:dott.ssa Linda Kniffitz curatricedel Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico






8°-Martedi 18 Novembre ’08 -ore 17.30:
-Lezione:i mosaici contemporanei del Museo d’Arte della città di Ravenna e visita guidata.
A cura della dott.ssa C.Pausini,collaboratice del Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico.

9°-Martedi 25 Novembre ‘08 ore 17.30:
-Lezione:La carta dei valori del volontariato.
A cura del Centro Servizi per il Volontariato.

10°-Martedi 02 Dicembre’08 ore 15,30:
-3° FORUM PUBBLICO- SEDE:Sala del Consiglio Comunale.
-Tema da definire.
-Partecipazione prevista: Assessori al turismo dei vari livelli istituzionali e degli Operatori Turistici privati e delle Associazioni di Categoria.

Il corso: si concluderà con una valutazione individuale dei partecipanti al fine di stabilire la possibilità del loro impiego nei servizi di Volontariato,tenendo conto delle attitudini e delle disponibilità di tempo, per questi servizi.

Le lezioni: In linea di massima si svolgeranno presso la Sala Conferenze dell’Ufficio IAT-Mausoleo di Teodorico.Ravenna Via delle Industrie,14
tel.0544 451539(Salvo diversa indicazione).nella fascia oraria: 17.30-19.30..

Visite Guidate: Il programma delle visite si conta di realizzarlo nei mesi di: Gennaio-Febbraio-Marzo-Aprile-Maggio 2009. Le date saranno concordate con i Corsisti in relazione alle loro disponibilità.
Si riportono le prime indicazioni delle visite,aperte anche ai famigliari e amici dei soci:

- Le Pievi più importanti, in provincia di Ravenna
Data_______________Ore________

- Ravenna:L’iconografia cristiana nei mosaici presenti nei monumenti Unesco.
Data_______________Ore________

- La Romagna dei Castelli:es.Forli-Forlimpopoli-Bertinoro-Predappio.
Data_______________Ore_________

- Lugo e il Museo Baracca.
Data________________Ore_________

- Faenza e il Museo Internazionale delle Ceramiche.
Data _______________Ore__________







Ravenna,18 Agosto 2008

"Il ruolo dei giovani educatori nelle parrocchie"

CIRCOLO ACLI LUGO
Lunedì 15 settembre, alle ore 18, nella sala della Parrocchia di San Gabriele
di Via Don Bosco a Lugo, nell'ambito
del "Progetto giovani" delle Acli lughesi,
Sua Eminenza il cardinale Ersilio Tonini
parlerà sul tema:
"Il ruolo dei giovani educatori nelle parrocchie"
Seguiranno alcune testimonianze.
Saranno presenti
il Sindaco di Lugo, Raffaele Cortesi e il Vescovo di Imola Mons. Tommaso Ghirelli.
L'iniziativa rientra nel programma dei festeggiamenti del trentennale della nascita
della Parrocchia di San Gabriele.
Info: Circolo Acli Lugo - Via Codazzi 4 - Tel.

In rappresentanza delle ACLI Emilia Romagna, parteciperà all'incontro Stefano Lipparini.

LE FAMIGLIE NUMEROSE DAL PAPA

Mercoledì 27 agosto le famiglie che guideranno la visita in Italia degli amici della Lettonia e dell'Estonia avranno l'onore speciale di partecipare all'udienza generale del Santo Padre, Benedetto XVI. L'incontro, che si svolgerà a Castel Gandolfo, sarà il momento culminante della gita organizzata da ANFN per il nutrito gruppo di famiglie numerose dell'Est che desideravano visitare la Città Eterna malgrado il rinvio del Congresso Europeo ELFAC (European Large Families Confederation) che era previsto per fine agosto. Le famiglie numerose italiane, e la delegazione bolognese sarà quella più folta, dopo lo straordinario evento del 2005, tornano ad incontrare il Papa. Il dialogo continua.
Stefano e Alessandra Lipparini
ANFN Bologna

Don Minzioni veniva assassinato 85 anni fa: S.Messa di Mons.Tonini

Sabato 23 agosto 2008 alle ore 9.30 il cardinale Ersilio Tonini ricorderà l’anniversario della morte di don Giovanni Minzoni con una S.Messa celebrata nella Chiesa di S.Teresa di Ravenna.
Don Giovanni Minzoni veniva assassinato 85 anni fa ad Argenta, località in provincia di Ferrara sotto la diocesi di Ravenna.Giovanni Paolo II, in una lettera inviata all’allora Arcivescovo di Ravenna, in occasione del Convegno organizzato dal Centro studi Donati, per il 60° della morte, scriveva:
"Don Minzoni morì "vittima scelta" di una violenza cieca e brutale, ma il senso radicale di quella immolazione supera di gran lunga la semplice volontà di opposizione ad un regime oppressivo, e si colloca sul piano della fede cristiana. Fu il suo fascino spirituale, esercitato sulla popolazione, sulle forze del lavoro ed in particolare sui giovani, a provocare l'aggressione, si volle stroncare soprattutto la sua azione educativa diretta a formare la gioventù per prepararla nel contempo ad una solida vita cristiana e ad un conseguente impiego per la trasformazione della società.
Don Minzoni, nato a Ravenna, studiò in seminario e nel 1909 fu ordinato sacerdote. L'anno seguente fu inviato ad Argenta come cappellano, nel 1912 si diplomò alla Scuola sociale di Bergamo; allo scoppio della Prima guerra mondiale fu inviato al fronte come cappellano militare, durante la quale fu decorato di medaglia d’argento al valor militare.
Al termine del conflitto torna, come parroco ad Argenta, aderisce al Partito Popolare Italiano, intraprende numerose iniziative in campo sociale, fonda le prime cooperative agricole mettendosi contro il regime fascista, si oppone all'istituzione dell'Opera nazionale balilla ad Argenta, preferendo educare in prima persona i giovani attivando una sezione degli scout.Ormai inviso al governo fascista, la sera del 23 agosto 1923 venne ucciso a bastonate da alcuni squadristi . Alla notizia della sua morte, i quotidiani Il Popolo e La Voce Repubblicana denunciarono il fatto scoprendo gli esecutori materiali dell'omicidio, che però furono prosciolti nel processo. Un nuovo e più equo processo si ebbe solo al termine della Seconda guerra mondiale, a fascismo ormai sconfitto.

Centro Studi Donati Ravenna – Presidenza Provinciale Acli Ravenna-Associazione Volontari Aclisti - Circolo ACLI Zaccagnini Ravenna- Circolo ACLI S.Stefano - Circolo ACLI Fosso Ghiaia


Ufficio Stampa Presidenza Regionale ACLI

Lettera di Raspa e Ottaviano a Bologna 7

Bologna, 15 luglio 2008



Gentile direttore,
le scriviamo in considerazione della straordinaria attenzione che Avvenire e Bologna 7 dedicano da sempre ai temi della famiglia.
Dopo il febbraio di quest’anno, quando le ACLI decisero di aderire alla petizione promossa dal Forum delle Associazioni familiari, raccogliendo le firme “Per un fisco a misura di famiglia”, sapevano che stavano sposando una causa importante e necessaria, poiché, oramai da diversi anni, le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani sono in prima linea per la promozione di un sistema fiscale più attento alle esigenze delle famiglie.
In particolare, le ACLI dell’Emilia-Romagna hanno posto al centro della propria azione lo storico ruolo di agenzia educativa alla vita sociale, politica e contano insieme al vostro sostegno di apportare ulteriori tasselli, quali eventi formativi, momenti di discussione e approfondimento, per contribuire a realizzare un fisco davvero “family friendly”.
Infatti, come ACLI eravamo – e siamo – consapevoli del fatto che il sostegno a una iniziativa di questo genere sarebbe stato fondamentale per sensibilizzare il governo verso una riforma del sistema fiscale in grado di prevedere l’introduzione, anche in Italia, del quoziente familiare.
Quello che invece non immaginavamo è stata la grande quantità di firme raccolte, quasi 28.000 sottoscrizioni a livello nazionale da parte di tutto il sistema ACLI e una grande partecipazione dell’Emilia Romagna, che con circa 4000 sottoscrizioni è la riprova del pressante desiderio dei cittadini emiliano romagnoli, di modificare l’attuale sistema fiscale, di fatto inadeguato a tener conto dei reali bisogni delle famiglie.
Con questa nostra lettera pertanto vorremmo ringraziare tutti coloro che hanno permesso questo risultato, poiché non sarebbe stato possibile senza l’aiuto, l’impegno e il coinvolgimento degli organi di informazione come il vostro ed i cittadini.
Abbiamo intrapreso un percorso di sostegno alla famiglia che nel corso del tempo ha raccolto i consensi di quanti, come noi, riconoscono l’insufficienza del sistema fiscale italiano e si adoperano, quindi, per una sua modifica. Ma la strada è ancora lunga. Purtroppo il recente documento di programmazione economica e fiscale presentato dal governo, non è chiaro sul quoziente familiare, segno di un impegno che non ha ancora trovato un epilogo, ma anzi deve continuare incessantemente.
Sarà dunque, ancora una volta, fondamentale il contributo e la perseveranza di tutti perché non si abbassi l’attenzione e perché si continui a far sentire la richiesta di una maggiore equità fiscale.

mercoledì 30 luglio 2008

Lavoro e Fede cristiana, se ne parla alle Acli di Piacenza

Il lavoro e l’attenzione ai lavoratori sono sempre stati elementi identitari della nostra associazione. Con questa consapevolezza i circoli ACLI di Piacenza “Domenico Novara” “Achille Grandi” e “Centro Città” hanno organizzato tre incontri di riflessione sul tema “Lavoro e fede cristiana” nei giorni di mercoledì 16 aprile, 7 e 28 maggio 2008. Senza dubbio un argomento di attualità che è stato affrontato successivamente anche dalla Consulta Diocesana di Piacenza con un incontro intitolato LAVORO E VANGELO
Durante questi incontri, con il prezioso contributo di don Gigi Bavagnoli responsabile della pastorale del lavoro della diocesi Piacentina, che ha accettato con entusiasmo di partecipare e guidare il dibattito, si è cercato di capire se in una società in continua trasformazione, dove il lavoro si caratterizza sempre più da una flessibilità spinta e da una precarietà eccessiva che creano insicurezze, paure e spiccato individualismo, è ancora possibile promuovere il lavoro quale impegno di vita e luogo di fede.
Don Bavagnoli ha iniziato leggendo e commentando due passi dell’esortazione apostolica di Giovanni Paolo II “Christi-fideles laici”: il n.4 che predica la carità come anima e sostegno della solidarietà e il n. 43, che esprime l’esigenza di porre l’uomo al centro della vita economico-sociale. Durante il dibattito si è parlato di licenziamenti, flessibilità, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, del rapporto tra diritto al lavoro e meritocrazia. E’ emerso che la carità non deve essere compassionevole ma inserita nei criteri in cui agiamo; che bisogna uscire dal gap degli estremismi e trovare la giusta via di mezzo tra i due opposti. Il problema è sociale ed economico e non si potrà mai parlare di politica del lavoro fino a che al centro non verrà messa la famiglia. Ma perché questo avvenga dobbiamo esserci tutti. E le Acli sono a testimoniare, anche attraverso queste iniziative, che la costruzione del cambiamento viene dal basso.

Terzo seminario di studio a cura del circolo Acli Achille Grandi

Il circolo ACLI Achille GRANDI Invita a partecipare al III° appuntamento del ciclo di seminari dal titolo:
Quali proposte per l’innovazione delle politiche municipali?
“Integrazione culturale tra clandestinità e forme di tutela”
Modera
Manuel OTTAVIANO Presidente del circolo A. Grandi
Relazioni
Silvio NOCE esperto in materia di privacy
“le impronte digitali e tutela della privacy”
Luigi PETTI resp. servizio immigrati del Patronato ACLI
“il fenomeno migratorio sul territorio provinciale esperienze e azioni di tutela”
Rossella POGGIOLI Magistrato PdR di Bologna
“il quadro normativo di riferimento”
Giovedì 16 ottobre 2008 ore 18:00
Via delle Lame, 116 – Bologna

Secondo seminario di studio a cura del circolo Acli Achille Grandi



Il circolo ACLI Achille GRANDI
Nell’ambito del ciclo di incontri di studio e approfondimento:
Quali proposte per l’innovazione delle politiche municipali?
Invita a partecipare al II° seminario:
“Dal PRG al PSC analisi di un processo evolutivo e prospettive”
Modera
Manuel OTTAVIANO Presidente del circolo A. Grandi
Relazioni
Giovanni DE MARCHI ex DG progr. territoriale Regione Emilia-Romagna
Daniele SENZANI Professore di Istituzioni di diritto pubblico,
Università di Bologna
Giovedì 18 Settembre 2008 ore 18:00
Via delle Lame, 116 – Bologna

Contributi Acli per le amministrative del 2009 : cinque seminari, su altrettanti temi, proposte per la città del futuro


“Il federalismo fiscale tra processi di riforma e ruolo degli enti locali” è stato il tema del primo appuntamento del ciclo di incontri di studio e approfondimento per nuove proposte per l’innovazione delle politiche comunali. L’iniziativa – organizzata dal circolo Acli Achille Grandi in collaborazione con l’Ordine degli avvocati di Bologna – si è svolta giovedì 19 giugno, ore 17 in via Lame 116 a Bologna, e ha previsto interventi di Andrea Morrone Docente Università di Bologna e di Giorgio Macciotta Consigliere Cnel: ha moderato Manuel Ottaviano, vice presidente regionale Acli Emilia Romagna.
I prossimi incontri (uno al mese da settembre a dicembre 2008) riguarderanno i temi dell’urbanistica (Dal Prg al Psc analisi di un processo normativo evolutivo e prospettive), l’immigrazione (L’integrazione culturale tra clandestinità e sviluppo economico), il sistema sociosanitario (Welfare e salute. Forme di tutela per la qualità della vita) ed economia (La disciplina delle reti: dai distretti al ruolo dell’information tecnology).

Interessante iniziativa del circolo Acli Achille Grandi di Bologna

Il circolo ACLI Achille GRANDI
Invita a partecipare al I° appuntamento
del ciclo di seminari dal titolo:
Quali proposte per l’innovazione delle politiche municipali?
“Il federalismo fiscale tra processi di riforma e ruolo degli enti locali”
Modera
Manuel OTTAVIANO Presidente del circolo A. Grandi
Relazioni
Andrea MORRONE Docente Università di Bologna
Giorgio MACCIOTTA Consigliere CNEL
Giovedì 19 giugno 2008 ore 17:00
Via delle Lame, 116 – Bologna

LE ACLI EMILIA ROMAGNA DAL CARD.ERSILIO TONINI

DOMENICA 20 LUGLIO 2008 le Acli hanno parteciperanno alla S. Messa celebrata dal Card.Tonini presso la Chiesa di S. Teresa a Ravenna alle ore 9,30. Successivamente, alle ore 17,00, sono stati ricevuti per un cordiale saluto di auguri; in diretta durante l’incontro sono giunti telefonicamente gli auguri del presidente Nazionale Acli Andrea Olivero che conversando con il Cardinale ha ricevuto parole di grande stima ed incoraggiamento per le acli. Al termine dell’incontro Il card.Tonini ha benedetto il primo logo in Mosaico “bizantino” Acli.

Ufficio Comunicazione .

Infortunistica Stradale: nuono servizio di consulenza attivato dalle Acli di Reggio Emilia


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martedì 22 luglio 2008

I Volontari aclisti ravennati al parlamento europeo


COMUNICATO STAMPA Bologna,24-06-08.


Si è svolta lo scorso 18 giugno, la visita al Parlamento europeo di Strasburgo da parte del gruppo Acli, guidati dal presidente regionale dell’associazione, Walter Raspa. Il viaggio è stato organizzato dal capogruppo di Ravenna Bruno Pini in occasione del 15° anniversario di fondazione delle Acli e del 150° della costituzione del Parlamento Europeo. La visita si è articolata in due momenti: l’incontro con Margherita Bruzzone, funzionario del settore Comunicazione e assistente dell’eurodeputato Paolo Costa (Margherita), giunto solo in un secondo momento perché trattenuto dalla discussione sul no dell’Irlanda alla ratifica del Trattato di Lisbona. Al termine dell’incontro e del successivo dibattito ci si è trasferiti nell’aula del Parlamento, gremita, dove erano in corso le votazioni su alcuni emendamenti. Qui la seconda parte della visita: verso le 12 è iniziato l’intervento di Asma Jahangir, (relatrice speciale sulla libertà di culto e di religione al Consiglio dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite) invitata a Strasburgo in occasione dell’Anno europeo del Dialogo Interculturale, durante il quale, però, molti parlamentari hanno lasciato l’aula.
Struttura e funzioni del Parlamento europeo
L’edificio, un imponente costruzione in stile moderno a forma di emiciclo, grande all’incirca quanto 33 campi di calcio, è stato costruito con grandi ed ampie vetrate che simboleggiano la trasparenza dei lavori parlamentari. Nato nel 1958, ha svolto un ruolo sempre più importante: se nella sua prima fase aveva principalmente il compito di dare ammonimenti su questioni importanti ma non poteva legiferare e i suoi membri venivano eletti dai parlamenti nazionali, dal 1979 si ha l’elezione diretta da parte dei cittadini europei; oggi conta 775 deputati, dei quali 78 della delegazione italiana. Se il Trattato di Lisbona sarà ratificato entro l’anno, i parlamentari si ridurranno a 751 e quelli italiani a 73, per consentire la partecipazione anche agli stati più piccoli.
Le lingue ufficiali sono 23, compreso il gaelico d’Irlanda e le lingue di Romania e Bulgaria, annesse lo scorso anno. I deputati non si iscrivono a partiti, ma a “famiglie politiche”: tra le più rappresentate quella del partito popolare con 278 membri e del partito socialista con 215. I deputati non sono divisi in base alla propria nazionalità, bensì mescolati, ed intervengono parlando nella loro lingua madre che viene tradotta simultaneamente nelle 23 lingue . Circa 6000 persone tra funzionari e assistenti lavorano qui; in Italia, il Parlamento ha le sue sedi nazionali a Roma e Milano, nei cosiddetti Uffici di informazione, che svolgono un ruolo di mediazione tra la sede centrale e il cittadino. Ci sono 20 Commissioni parlamentari che si occupano di tutti i settori della vita pubblica, dalla politica estera al bilancio, oltre alle commissioni ad hoc, che devono approfondire le questioni di attualità come quella sul cambiamento climatico, ad esempio, presieduta dall’on. Sacconi. Il Parlamento ha un mandato di 5 anni, le ultime elezioni risalgono al 2004. Il Trattato di Lisbona, se ratificato entro l’anno, darebbe più poteri legislativi al Parlamento e allungherebbe il periodo in cui rimane in carica il presidente per rendere più continuativa l’attività di questa realtà istituzionale. Strasburgo fu scelta come sede del Parlamento europeo perché terra di confine tra Francia e Germania, in lotta tra loro per secoli, e da quel momento in poi avrebbe dovuto invece simboleggiare la pace tra i popoli. L’assistente ha poi risposto alle nostre domande.
Quale sarà l’orientamento dell’Unione europea in merito alla produzione dei biocarburanti che sta portando via i cereali destinati al fabbisogno alimentare, creando situazioni di emergenza in molti paesi del terzo mondo?
“Il dibattito è ancora in corso. Si tratterà di quantificare le esigenze per la coltura destinata ai biocarburanti e fare in modo che non possa interferire con i bisogni alimentari, è in atto un dibattito globale che non può prescindere dai tanti fattori chiamati in causa, come lo sviluppo dell’agricoltura, il prezzo del carburante che aumenta di giorno in giorno, le esigenze di eco sostenibilità che si fanno sempre più impellenti”.
La mancanza di un’unica lingua parlata in tutto il continente, la diversità culturale tra le varie nazioni non rendono ancora più difficile creare il senso di appartenenza all’Unione europea?
“Se è vero che ciascun paese è orgoglioso delle proprie radici, la diversità tra i vari Paesi è in realtà una sfida che vedo positivamente. I giovani, ad esempio, sono abituati a viaggiare e studiare all’estero (si pensi agli Erasmus), sono curiosi di incontrare persone e culture diverse. Il motto di quest’anno, Uniti nella diversità, sottolinea come l’Europa debba essere luogo di confronto e di incontro”.
Perché è così difficile informarsi sulle direttive dell’Ue?
“Gli strumenti per farlo ci sono: l’Ufficio informazioni in Italia, la Gazzetta Ufficiale, il sito internet forniscono le informazioni sui documenti approvati”.
L’intervento di Paolo Costa
A questo punto del dibattito è intervenuto l’on. Paolo Cosa per approfondire la questione. Non si tratta tanto di un difetto di comunicazione o di informazione, ha dichiarato, perché anche se i cittadini fossero informati su ciò che succede, non diamo per scontato che approverebbero. Manca piuttosto l’entusiasmo per l’Europa, che non è più quella degli anni ’50 e ’60, in cui fu lei a tirarci fuori dalla palude della guerra, ad aprire i mercati per le esportazioni dei prodotti industriali da un Paese all’altro, ad obbligare Francia e Germania a fare la pace, a tenere a freno le spinte seccessionistiche nei Paesi Baschi e nei Balcani, a portare insomma pace e prosperità per un lungo periodo. Prima l’Europa era il centro del mondo ed un piccolo fuoco di instabilità poteva avere conseguenze disastrose a livello internazionale, mentre oggi sono i conflitti in Siria, Iraq, Palestina ad avere questa caratteristica. Non c’è prosperità, il prezzo del petrolio aumenta e a ciò si può far fronte solo se l’Europa è davvero unita, diventando un unico produttore o un unico compratore. Il Trattato di Lisbona, in modo ancora titubante, cerca di conferire più poteri all’Ue, che con 500 milioni di elettori può competere con le grandi potenze emergenti: India, Cina, Indonesia, Brasile. In questo momento, nei Paesi in cui c’è la crisi economica, si pensa che la colpa sia dell’Europa unita, questo perché i capi di governo, quando ci sono risultati positivi, si accaparrano il merito e quando invece le cose vanno male, se la prendono con Bruxelles. Siamo in un periodo difficile, in cui non è più possibile tornare indietro: il prezzo dei carburanti non potrà scendere più di tanto. Sui biocarburanti, poi, l’Europa non ha il potere di legiferare, ma solo di dire: il 20% dei carburanti dovrà provenire da fonti alternative entro il 2020, nient’altro. Se in passato le decisioni dell’Europa venivano viste come una manna, oggi i capi di governo le accettano o le rifiutano in base a criteri meramente opportunistici”.
All’on. Costa, Walter Raspa ha chiesto un’opinione circa il mancato riconoscimento delle radici cristiane dell’Unione europea, al che l’on. Costa ha risposto che in fondo, se si legge attentamente l’articolo sui diritti fondamentali del cittadino europeo, si ritrova tutto il messaggio cristiano, anche se non è stato scritto in modo esplicito.
In seguito ci si è spostati nell’aula del Parlamento per ascoltare uno stralcio del discorso di Asma Jahangir sul dialogo interculturale. Quale relatrice dell’Onu il suo compito è quello di segnalare gli ostacoli all’interno delle comunità in cui sono presenti diverse etnie. Il Parlamento europeo ha sottolineato il ruolo fondamentale delle donne per la creazione del dialogo, è stato dichiarato nell’introduzione ai lavori, e Asma Jahangir ha lavorato molto in questo senso, attraverso varie iniziative. Si è poi sottolineata l’eccezionalità della sessione che nell’Anno europeo della Pari Opportunità ha voluto invitare una testimone che lo scorso anno ha pagato con il carcere la sua attività a favore del diritto alla libertà di culto.
La Jahangir ha ringraziato il Parlamento per essere stata invitata ed ha posto l’accento su alcune questioni che stanno alla base del dialogo interculturale: innanzitutto, per dialogo interculturale si intenda anche dialogo interreligioso, dato che la fede religiosa è parte del patrimonio culturale della persona, ma è altresì importante che anche a chi è ateo vengano garantiti gli stessi diritti .E’ importante riconoscere il contributo delle comunità ospiti alla comunità ospitante dal punto di vista culturale, ma rimane compito del governo e della società civile creare spazi per favorire il dialogo fra diverse culture. Ha poi raccontato l’esperienza in due diverse missioni, in Israele, nei paesi occupati, e a Belfast, dove ha visto persone di diverso credo religioso convivere pacificamente, ma trovare ostacoli proprio nella società, dove si è imposta sempre più una mentalità radicale e intransigente e nelle stesse linee di pace costruite artificialmente dai governi. Ha poi puntualizzato che nel dialogo interculturale devono essere coinvolti anche gli atei e coloro che hanno perso la passione nella loro fede; le donne, che tendono ad essere emarginate e sono la prime ad essere colpite dalle violazioni del diritto alla libertà di culto; infine, anche gli artisti possono sicuramente offrire molto, con il loro talento, alla società che vuole diventare tollerante.
Anna Cavallo

LE ACLI, IL WELFARE E IL PIANO SOCIO SANITARIO

Bologna, 26 giugno 2008
COMUNICATO STAMPA

“Il ruolo delle ACLI emiliano-romagnole all’interno del sistema di welfare della Regione disegnato dal nuovo Piano Socio Sanitario Regionale”, questo è stato l’argomento di un incontro organizzato dalla Presidenza Regionale ACLI per dirigenti delle ACLI e dei Servizi.
Durante l’incontro è stato presentato il nuovo Piano Socio Sanitario Regionale che appena approvato, contiene una impostazione innovativa, non solo dal punto di vista dell’integrazione tra sociale e sanitario, ma anche dal punto di vista della governance territoriale, assegnando alle organizzazioni di Terzo Settore un ruolo importante.
Nella discussione tra i dirigenti presenti, si è concordato di proseguire la riflessione ed elaborare su questi temi una progettazione regionale, che consenta alla ACLI di essere protagoniste di questi cambiamenti nei vari territori.

Circolo Acli "Cittadino" - Forlì: Incontro pubblico con DON SERGIO SALA


Circolo Acli “Cittadino” – Forlì
Incontro pubblico con DON SERGIO SALA
Sabato 21 giugno 2008 ore 17.30
sul tema
“Un mondo disincantato?”Tra laicismo e riflusso
SALETTA En.A.I.P.via Campo di Marte, 166 –Forlì
La S.V. è invitata per informazioni: tel. 0543/60599

Ipsia Acli Forlì: presentazione libro di Michele Dotti


Le Acli nella Regione Emilia Romagna

PRESIDENZA REGIONALE ACLI

Le ACLI in Emilia Romagna sono diffuse su tutto il territorio. In ogni provincia esiste la sede provinciale (quindi 9 sedi provinciali) e poi ci sono 2 sedi zonali a Cesena e a Imola.
Come soggetto autorevole della società civile organizzata, le ACLI sono protagoniste nel mondo del cosiddetto “terzo settore”: il volontariato, il non profit, l’impresa sociale. Gli utenti raggiunti dai diversi servizi sono ogni anno tantissimi. I soci sono circa 30.000, comprendendo anche quelli delle associazioni specifiche e cioè U.S. Acli, Unasp, Centro Turistico e Lega Consumatori.
Le ACLI sono sempre state impegnate anche nella formazione professionale, tramite i centri ENAIP (Ente Acli di Istruzione Professionale), che possiamo trovare in 7 province: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini. Coniugando le esigenze del mercato con la propria tradizione formativa fondata sulla valorizzazione delle risorse umane, l’ENAIP vuole promuovere innovazione, sviluppo e socialità. Tra i suoi obiettivi, l’affermazione dei diritti di cittadinanza attiva e solidale degli strati sociali più deboli, la riqualificazione della formazione, l’educazione permanente.
Non dobbiamo comunque dimenticarci dei Centri di Assistenza Fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati, che forniscono assistenza e consulenza completa e personalizzata nel campo fiscale e delle agevolazioni sociali. Con l’affidamento da parte dell’Inps di alcuni servizi dedicati alla persona e alla famiglia, nella nostra Regione quest’anno, sono state svolte circa 140.000 pratiche, tra modelli unici, 730, red e isee. Essi si trovano presso ogni sede provinciale e ogni sede provinciale, a sua volta, ha vari CAF zonali.
Il patronato, invece, svolge una funzione molto importante relativa soprattutto alle pratiche pensionistiche di ogni genere, messa in regola delle badanti, infortuni sul lavoro, informazione, assistenza e orientamento per i cittadini stranieri, diritti previdenziali, assistenziali e di cittadinanza, organizzazione di collaboratori e collaboratrici (Acli-colf). Anche qui le pratiche svolte sono sempre numerosissime.
Dobbiamo poi parlare anche dell’Unione Sportiva ACLI, riconosciuta dal Coni che sostiene, sviluppa e organizza attività motorie, ludiche e sportive per persone di ogni età o di ogni condizione, in particolare per chi è più esposto ad emarginazione fisica e sociale. In Emilia Romagna esistono 120 società sportive affiliate che contano circa 13.000 associati. Presso ogni sede provinciale ACLI, esiste la sede U.S. ACLI.
Stiamo cercando di sviluppare i CTA, ovvero i Centri Turistici Acli. Ora, nella nostra Regione, sono presenti nelle province di Modena, Bologna, Forlì e Ravenna. Si tratta di un servizio creato dal movimento per dare risposta alle esigenze di autorganizzazione del tempo libero espresse da tanti associati e oggi è una delle più attive associazioni di turismo sociale. Per il futuro il CTA sta approntando dei programmi riguardanti la valorizzazione del patrimonio turistico attraverso il turismo rurale, l’agriturismo e il turismo sostenibile.
In Emilia Romagna è attiva anche la Lega Consumatori, che, attraverso i propri consulenti aiuta i consumatori a risolvere le problematiche relative soprattutto al controllo dei prezzi, delle bollette, dei trasporti ferroviari e aerei, truffe, ricorso al giudice di pace, multe, sicurezza alimentare,ecc. Sono attivi 10 sportelli in tutta la Regione, nel 2007 la Lega Consumatori ha avuto 1.850 soci.

Acli regionali ricevute dal Card.Carlo Caffarra

PRESIDENZA REGIONALE ACLI
Bologna, 16 giugno 2008
COMUNICATO STAMPA
“La nuova Presidenza delle Acli regionali Emilia Romagna è stata ricevuta dal Card. Carlo Caffarra Arcivescovo di Bologna. Nel corso del cordiale incontro i dirigenti Acli hanno illustrato le attività e i servizi delle Acli Emilia Romagna.
Il Card. Caffarra ha espresso simpatia per il movimento aclista, per l’impegno a favore dei poveri, dei più deboli di questa società i cui i problemi sono oramai estesi in tutte le province, non solo a Bologna; e le Acli sono insieme alla Chiesa vicini e di aiuto agli ultimi.
I dirigenti Acli hanno condiviso le parole del Card. Caffarra sui problemi attuali della famiglia, dei giovani, del lavoro ed hanno ringraziato il Cardinale per la nomina ad Accompagnatore della vita cristiana per le Acli Regionali di Don Giampaolo Rocchi, della Diocesi di Rimini.
Al termine dell’incontro Il Presidente Regionale delle Acli Walter Raspa a nome delle Acli ha fatto dono al Cardinale del libro “ Il Vangelo secondo Ravenna “ di Andrè Frossard.
Erano presenti all’incontro, oltre al Presidente Regionale Walter Raspa, i Vice Presidenti Vincenzo Caiazzo e Manuel Ottaviano, Francesco Pinamonti, Paolo Rozzi e Francesco Murru, Presidente delle Acli provinciali di Bologna .

sabato 31 maggio 2008

ACLI EMILIA ROMAGNA
Le Sedi Provinciali

ACLI Bologna
Via Lame, 116 - 40122 Bologna
Tel. 051/522066 fax 051/554867
Presidente: Murru Francesco
segreteria@aclibo.it

ACLI Piacenza
Via Beverora, 18 - 29100 Piacenza
tel. 0523/338593 fax 0523/334320
Presidente: Fava Bruna
piacenza@acli.it

ACLI Parma
Strada Cairoli, 21 - 43100 Parma
tel. 0521/282789 fax 0521/223441
Presidente: Ochi Claudio
parma@acli.it

ACLI Reggio Emilia
Via Montefiorino, 10/1 - 42100 Reggio E.
tel. 0522/283150-283150 fax 0522/283126
Presidente: Rozzi Paolo
aclireggioemilia@libero.it

ACLI Modena
Via Morandi, 34 - 41100 Modena
tel. 059/360829 fax 059/372183
Presidente: Galli Pesenti Antonio
info@aclimodena.it

ACLI Ferrara
Via Montebello, 46 - 44100 Ferrara
tel e fax 0532/202853
Presidente: Manderioli Massimo
Acliferrara@virgilio.it

ACLI FORLI'
Via Merlini, 2 - 47100 Forlì
Tel. 0543/32609 fax 0543/32448
Presidente: Ravaioli Luciano
info@aclifc.it

ACLI Ravenna
Via Baccarini, 66 - 48100 Ravenna
Tel. 0544/39534 fax 0544/245471
Presidente: Clò Raffaele
acliprovincialiravenna@tin.it

ACLI Rimini
Via Circonvallazione Occidentale, 58 - 47900 Rimini
Tel. 0541/784193 fax 0541/780534
Presidente: Gian Mauro Guidoni
info@aclirimini.it

lunedì 26 maggio 2008

corsi d’italiano promossi dall’Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante di Salto e Itu assieme alle ACLI Regionali

COMUNICATO

Sono iniziati con successo i corsi d’ italiano dell’Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante di Salto e Itu – Brasile

Giovedì 8 maggio sono cominciati i corsi d’italiano promossi dall’Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante di Salto e Itu assieme alle ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) della Regione Emilia-Romagna che ha dato un contributo economico determinante al progetto dei corsi attraverso la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, presieduta da Silvia Bartolini.
I tre corsi avviati nella sede del Colegio Prudente de Moraes di Salto sono frequentati da oltre 60 persone dai 18 ai 65 anni.
Le lezioni sono tenute dal Prof. Pierantonio Zavatti, ottimo insegnante di lingua e cultura italiana, che proviene da Forlì, é anche consigliere regionale dalle ACLI, giornalista e scrittore, autore di una quindicina di libri, quattro dei quali sono dedicati ai temi della emigrazione italiana nel mondo e soprattutto della immigrazione straniera in Italia, che negli ultimi anni é stata particolarmente numerosa.
Dopo le prime lezione, Zavatti ha dichiarato : “ Sono rimasto colpito molto positivamente da tre aspetti di questa esperienza umana, professionale e culturale che diventa ogni giorno più ricca: l’eccellente organizzazione dei corsi preparati dall’AERBanderante presieduta da Amauri Chaves Arfelli e composta da persone molto motivate e disponibile; la bella accoglienza e il clima culturale che si respira nel Colegio Prudente de Moraes; il grande interesse dei numerosi partecipanti ai corsi che continuano ad aumentare. Si cercherà di alimentare l’ amore per la lingua e la cultura italiana anche fra i ragazzi di due classi del Colegio Prudente de Moraes, ai quali proporremo anche la visione di film, la lettura di poesia e l´ascolto di musiche ed canzoni del nostro Paese, come del resto faremo anche con i giovani e gli adulti che frequentano i nostri corsi intensivi. Ci sentiamo piccoli ambasciatori di un messaggio di amicizia e di collaborazione della Regione Emilia-Romagna e delle nostre popolazioni, e riteniamo che la società, la scuola e la cultura italiana possano ricevere un contributo importante dalla conoscenza della realtà del Brasile e anche di importanti esperienza fruative che abbiamo cominciato a conoscere in questa prima settimana in città interessanti come Salto e Itu. Le ACLI della mia provincia (Forlì - Cesena) e le ACLI regionali sono molto interessate al dialogo interculturale e a progetti come questo che ha anche il sostegno del Comune di Meldola, terra da cui 110 anni fa vennero in Brasile i bisnonni e il allora ragazzino nonno di Arfelli”
I corsi tenuti da Pierantonio Zavatti dureranno fino alla prima settimana di luglio in diversi orari: lunedì e mercoledì, ore 19-22, corso per principianti; martedì e giovedì, ore 19-22, corso intermedio; sabato, ore 8:30-11:30, corso per studenti universitari e altre persone disponibili solo il sabato.

martedì 20 maggio 2008

Forum delle Associazioni Familiari dell'Emilia Romagna

Le Acli E.Romagna presenti nel forum Regionale delle associazioni Familiari Emilia Romagna(nella riunione del 7 maggio era presente il Presidente regionale Acli Walter Raspa) sono liete di ospitare nel loro blog il comunicato stampa del Forum delle Associazioni Familiari dell'Emilia Romagna

COMUNICATO STAMPA

Giornata Internazionale della famiglia: oltre un milione di firme consegnate al Quirinale, più di 80.000 dall’Emilia Romagna; udienza privata col S. Padre Benedetto XVI

Il 15 maggio è stata celebrata in tutto il mondo la XV Giornata internazionale della famiglia. In Italia il Forum delle associazioni familiari ha programmato un triplo appuntamento: la mattina è avvenuta la consegna solenne al Capo dello Stato delle firme raccolte per la petizione “Per un fisco a misura di famiglia”; nel pomeriggio convegno su “L’alleanza per la famiglia in Europa: l’associazionismo protagonista” e il 16 maggio, udienza privata con Benedetto XVI, il quale ha ricordato la funzione primaria della famiglia, piccola chieda domestica, che costruisce il tessuto sociale delle nostre città.
Il Forum delle Associazioni Familiari ha consegnato al Presidente Napolitano le firme raccolte a sostegno della petizione per “ Un Fisco a misura di famiglia”: oltre un milione di firme, che confermano la decisa volontà popolare a favore della famiglia e la richiesta di riconoscimento e di tutela nei confronti di questa cellula fondamentale della società. Con questa Petizione, il Forum delle Associazioni Familiari chiede una politica fiscale che tenga conto non solo del reddito percepito dal capofamiglia (equità verticale), ma anche del numero dei componenti il nucleo familiare (equità orizzontale), specialmente se presenti al suo interno disabili, anziani, minori ammalati. La raccolta delle firme ha impegnato molteplici Associazioni, su tutto il territorio nazionale ed a livello locale. Una parte determinante del lavoro è stata svolta dai 20 Forum Regionali, che hanno saputo tessere una grande rete tra Associazioni e Famiglie.
In Emilia Romagna, le firme raccolte sono state 80.103
“La massiccia adesione alla proposta della Petizione dimostra che il Forum Regionale è ormai una realtà incardinata sul territorio, in forte crescita, capace di incontrare, leggere e rappresentare i bisogni delle famiglie, aggregando Associazioni e Famiglie in una grande rete, afferma Ermes Rigon, presidente del Forum Regionale e presente nelle due intense giornate, in qualità anche di Consigliere nazionale -. Sento il bisogno di ringraziare tutte le Associazioni e le tante persone e famiglie che hanno aderito all'iniziativa, per l'enorme lavoro svolto. Continueremo, ora più che mai, a dialogare in modo costruttivo con il Governo Regionale e con le Amministrazioni Locali, per chiedere politiche familiari sempre più concrete ed adeguate alla realtà delle nostre famiglie, a cominciare dal fisco a dalle tariffe dei servizi di pubblica utilità”.
Raccolta per provincia
BOLOGNA 17.132; FERRARA 7.185; FORLI-CESENA 7.365; MODENA 8.945; PARMA 8.187; PIACENZA 9.600; RAVENNA 7.406; REGGIO-EMILIA 8.540; RIMINI 5.743

lunedì 19 maggio 2008

Forum del Terzo Settore della Regione Emilia – Romagna


COMUNICATO STAMPA

Si è svolta a Bologna il 16 maggio l’Assemblea Regionale del Forum del Terzo Settore della Regione Emilia – Romagna, a cui ha partecipato la delegazione delle ACLI regionali composta dal Presidente Walter Raspa, dal Vice Presidente Vicario Raoul Mosconi e da Anna Piletti aclista ed esponente del Forum del Terzo Settore.
Nella relazione del portavoce uscente Riccardo Breviglieri, oltre la memoria dei 10 anni di attività del Forum e un’attenta analisi del mutato contesto sociale e politico dell’Emilia Romagna, sono state tracciate le linee per l’attività futura.
Le azioni del Forum del Terzo settore emiliano-romagnolo trovano nella Regione e nei Comuni interlocutori attenti a detta dell’Assessore regionale al welfare Annamaria Dapporto e della Vice Sindaco di Bologna Adriana Scaramuzzino, che sono intervenute all’Assemblea insieme a Maria Guidotti, portavoce nazionale del Forum del Terzo settore, che ha svolto l’intervento conclusivo dell’Assemblea.
Raoul Mosconi, che per la presidenza delle ACLI dell’Emilia Romagna ha la delega al welfare e al terzo settore è entrato a fare parte del Consiglio Regionale del Forum.

giovedì 15 maggio 2008

Bologna, Acli regionale a colloquio con il Presidente della Regione Vasco Errani

COMUNICATO STAMPA

Bologna, Acli regionale a colloquio con il Presidente della Regione Vasco Errani
Le ACLI: «sintonia e interesse della Regione a valorizzare le agenzie educativa»

La Presidenza regionale ACLI dell’Emilia-Romagna, uscita dalla stagione congressuale appena conclusa, ha incontrato il presidente della regione Vasco Errani, presso la sede della Regione Emilia-Romagna.
Nel corso dell’incontro il Presidente regionale delle Acli Walter Raspa ha presentato i nuovi componenti la squadra di presidenza, presente all'incontro: i vice presidenti Manuel Ottaviano e Vincenzo Caiazzo, oltre che Francesco Pinamonti e Sabrina Zanetti. Erano inoltre presenti il direttore regionale del Patronato Acli Paolo Fiumana, il direttore regionale rete EnAIP Antonino Ziglio e l’accompagnatore spirituale Don Giampaolo Rocchi.
L’occasione è stata utile per avviare alcune riflessioni su temi di forte impatto sociale e di grande impegno per l’associazione. In particolare la formazione professionale con la richiesta da parte della presidenza Acli di elaborare forme di interazione maggiori con le istituzioni dell’Emilia-Romagna al fine di valorizzare le azioni e le buone pratiche promosse sul territorio.
«In particolare il Presidente Errani – sottolineano i dirigenti Acli - ha mostrato una grande disponibilità e interesse a sviluppare con le Acli una riflessione sul ruolo delle agenzie educative per la promozione di una comunità coesa e maggiormente attenta alle evoluzioni sociali che anche la società emiliano romagnola sta vivendo. In quest’ambito Errani ha riconosciuto come fondamentale il ruolo di organizzazioni come le Acli che si riconoscono nel dottrina sociale della chiesa e si è reso disponibile ad un incontro con tutti i dirigenti del sistema Acli Emilia-Romagna che si svolgerà il prossimo autunno».
Al termine dell’incontro la presidenza regionale Acli ha fatto dono al presidente di due lavori in ceramica realizzati nei laboratori della Fondazione Zavatti EnAIP Rimini, dai ragazzi iscritti ai corsi promossi dall’ente di formazione, oltre che del rapporto annuale del Patronato Acli circa le attività promosse e i dati inerenti la rete di servizi sul territorio regionale.



Uff. Stampa e Comunicazione Acli Emilia Romagna
Acli Emilia Romagna: Piazza dei Martiri,8 -40121 Bologna
Telefono e fax 051/254612 C.F. 80068630377

Bologna Sunschool 2008 30 – 31 Maggio 1 Giugno

I Giovani delle ACLI di Bologna presentano l'annuale appuntamento, tenuto presso la Scuola di Pace del Parco storico di Montesole, nel Comune di Marzabotto. L’iniziativa che si ripete ormai da sei anni intende fornire uno spunto per la riflessione e la discussione in merito ad alcuni temi in forte relazione col luogo scelto e la storia che questo rappresenta.
Un evento aperto, dove giovani provenienti da tutta Italia possono interagire direttamente con alcuni autorevoli relatori su temi importanti che incidono sul futuro di noi tutti. Scopo principe è quello di informare e formare i partecipanti fornendo loro gli strumenti per una consapevole partecipazione alla vita politica e sociale delle nostre città su dei temi che sono presenti nella vita quotidiana di ogni giovane.
L’iniziativa si svolgerà in 3 giornate, in cui sono previsti momenti di approfondimento, studio e workshop, in merito a:

 Sicurezza sul Lavoro
 60° Anniversario della Costituzione della Repubblica Italiana
 Storia e memoria degli eccidi di Montesole

Venerdì 30 maggio 2008 Ore 17.00
Arrivo accoglienza, sistemazione, e presentazione dei lavori.

Sabato 31 maggio 2008
Sessione mattutina
Saluti delle autorità del Comune di Marzabotto
Work shop: “Sicurezza sul Lavoro e nel Lavoro”
Introduce:
Luigi Petti, responsabile organizzazione Giovani Acli Bologna
modera:
Alberto Biviano, presidente Circolo Marco Biagi
Intervengono:
Patrizia Tullini, Docente di diritto della sicurezza sul lavoro Università studi di Bologna
Giovanni Casale, Direttore DPL Bologna
Piero Giorgini, Direttore Nazionale Inail

Sessione pomeridiana
Work shop: “60° Anniversario della Costituzione della Repubblica Italiana”
Introduce e modera:
Concetta Zurlo, segretaria Provinciale dei giovani delle Acli di Bologna
Intervengono: Andrea Morrone, Docente di diritto costituzionale Università studi di Bologna
Francesco Murru, Presidente Provinciale delle Acli di Bologna
Giovanni Bersani, Senatore e membro Assemblea Costituente

Ore 22.30 Musica dal vivo
con SPETTAGULES!!!!!!

Domenica 1 giugno 2008
Ore 09:30 Visita guidata nei luoghi della memoria
Conclusioni lavori:
Manuel Ottaviano, Vice-Presidente e Responsabile regionale alla formazione
Luigi Petti, Responsabile Sviluppo Associativo Acli Bologna
Info:
Manuel Ottaviano 338.4790032 E-Mail mottaviano@regione.emilia-romagna.it e visitare il sito dei GA Bologna http://www.giovaniaclibo.it/site.html

sabato 10 maggio 2008

L’AUTODIFESA “ KRAV MAGA “ DELL’US ACLI FAENZA

COMUNICATO STAMPA

L’AUTODIFESA “ KRAV MAGA “ DELL’US ACLI FAENZA

Da Gennaio di quest’anno, a Faenza come a Milano e le altre grandi città, promosso dall’US Acli Faentine, si svolgono nell’Istituto per l’arte della ceramica G.Ballardini, lezioni di Krav maga, efficace disciplina di autodifesa sviluppata dall’esercito israeliano al fine di sopravvivere ad aggressioni a mano armata e nonb.Le lezioni, tenute dal M° Andrea Ravaioli (dell’US Acli) sono volte ad insegnare ai ragazzi le principali tecniche di autodifesa dai più comuni tipi di aggressione e terminano con una breve seduta di training autogeno, altra disciplina volta a liberare l’individuo dalle tensioni accumulate tramite tecniche di rilassamento.Tra gli intervistati tutti i ragazzi si sono dimostrati entusiasti, sarebbero interessati ad approfondire entrambe le discipline e riconoscono che sono molto utili, soprattutto in un contesto umano-urbano che si fa sempre più violento e logorante. Riguardo al Krav maga, alcuni di loro propenderebbero ad inserirlo nelle scuole come una materia di insegnamento.Il parere, del Prof. Ercolani Vittorio, docente di educazione Fisica presso l’Istituto:“E’ positivo che i ragazzi conoscano queste nuove discipline e che molti di loro le ritengano un bagaglio utile in certe situazioni della vita. Tuttavia la scuola non può insegnare tutto. Al massimo può fare da “vetrina”, presentare ai giovani queste opportunità.“Come mai ?”Gli studenti sono pochi motivati. A quest’età pochissimi di loro praticano sport o attività simili che costino fatica e facciano sudare, hanno altri interessi o magari le scoprano più avanti. Salvo poi farne una mania.Inoltre la ginnastica nelle scuole è una materia che non vale molto, viene considerata di serie B. E’ già difficile riuscire a ottenere (e mantenere) le due ore settimanali, figuriamoci chiederne di più per altro.“Quindi Lei non ritiene opportuno inserire questi corsi nelle scuole?”Sono realista. E’ positivo che i ragazzi conoscano queste nuove discipline, ma temo che a scuola si possano presentare, non insegnare.”
A.S.D.US ACLI RAVENNA-Via Baccarini Nr.66-48100.RAVENNATel..0544/39534 - fax 0544/245471 - e.mail: acliprovincialiravenna@tin.it

32 ° TROFEO FAENZA OPEN L’US ACLI Faenza

32 ° TROFEO FAENZA OPEN L’US ACLI Faenza
alla grande festa dello sport nel segno della tradizione, ed in omaggio ai coniugi Cicognani.
Si è svolto presso il Palacattani di Faenza il 32 Trofeo, attesissima gara di ballo Folk e non solo per tutti gli appassionati del genere. Alla manifestazione, organizzata dal Gruppo Cicognani danze, era presente anche la Delegazione US Acli Faenza. Durante le gare, che si sono susseguite fino al pomeriggio inoltrato, si sono confrontate le migliore coppie di ogni disciplina e di tutte le età, dai piccolissimi ai ballerini senior, sotto l’occhio semiserio dei giudici di gara, degli ospiti

VISITA al PARLAMENTO EUROPEO di STRASBURGO

Gruppo di Base dell’Associazione Volontari Aclisti
VISITA al PARLAMENTO EUROPEO di STRASBURGO
17-18-19 Giugno 2008 (3 giorni/2 notti) IN PULLMAN per celebrare i primi 15 anni dell’Associazione,in occasione del 50° dell’Europarlamento.
Programma di Massima

Martedì 17 Giugno 2008:
Ritrovo a Ravenna P.zza Natalina Vacchi e ore 06.00 partenza da Ravenna per Lucerna.Breve visita al centro storico.Pranzo libero. Prosecuzione per Colmar,breve visita earrivo in HTL, sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.Dopo cena, programma da definire.
Mercoledì 18 Giugno 2008:
Dopo la prima colazione partenza per Strasburgo per la visita della Città. Pranzo presso il Self-Service del Parlamento.Pomeriggio, visita e breve partecipazione ai lavori dell’Assemblea Parlamentare. Incontro con il deputato Europeo on.Paolo Costa Presidente della Commissione per i Trasporti e il Turismo.Cena in ristorante tipico e rientro in HTL.
Giovedì 19 Giugno 2008:
Dopo prima colazione,carico delle valigie e partenza per Friburgo.Sosta e visita del Centro Storico. Pranzo libero. Prosecuzione del viaggio di ritorno, con brevi soste tecniche o per visite. Arrivo a Ravenna nella tarda serata.
La quota provvisoria, di contributo individuale di partecipazione all’evento, è di € 295,00.Comprende: due pernottamenti in HTL 3***;Il trasporto in Pullman GT;Il trattamento di pensione completa, dalla cena del primo giorno alla prima colazione del terzo giorno;Le visite guidate e gli ingressi,ove previsti,a Strasburgo; Le Polizze Assicurative; La quota di adesione all’Associazione. Acconto di € 90.00 da versare al momento dell’iscrizione.Il saldo entro il 25 Maggio 2008. Le iscrizioni sono aperte fino all’esaurimento dei 38 posti disponibili si raccolgono presso la Segreteria in Ravenna Via Oriani,44-(3°P.suonare 3 volte)il MERCOLEDI,ore 17.30-19.00(tel.0544 251948) E-mail:cta.volontari@racine.ra.itFax 0544 251949; Info: cell. 340 7252759 ; SMS : 335 431150Per coloro, che intendono provvedere al versamento delle quote, tramite bonifico bancario si riportano le coordinate necessarie.Banca:Credito Cooperativo Ravennate-Imolese s.c.r.l. di Via Canneti,11 Ravenna.IBAM dell’Associazione Volontari Aclisti: IT62 MO85 4213 1030 3600 0100 755Per documentare il versamento,si prega di inviare copia del Bonico effettuato al fax 0544 251949Organizzazione tecnica: Millepiedi Travel srl-RavennaGruppo di Base dell’Associazione Volontari AclistiI-48100 Ravenna Via Oriani,44tel.+39 0544 251948; fax +39 0544 251949;
c.f.: 92059070398
E-mail:cta.volontari@racine.ra.it; Cell./SMS: 340 7252 759
Scheda di iscrizione da inviare a: cta.volontari@racine.ra.ito o al fax 0544 251949
Destinazione:_______________________________date:__________(compilare in stampatello in ogni sua parte)1)Nome___________________________Cognome____________________________Codice Fiscale:__________________________________________Nato/a a:_______________ il________Professione _______________________Residente a:_____________; cap________; Via/Piazza:____________________ n°____Tel._______/__________; Cell._______/__________; Fax_____/____________E-mail:________________@__________________2)Nome___________________________Cognome____________________________Codice Fiscale:_______________________________________________________Nato/a a:_________________ il____________Professione ______________________Residente a:_____________; cap________; Via/Piazza:__________________ n°____Tel._______/__________; Cell._______/__________; Fax_____/____________E-mail:________________@__________________Coperture Assicurative facoltative, se non comprese:___ Annullo del viaggio(facoltativa); X Infortuni(inclusa); _____ Medico/Bagaglio.
Autorizzano il trattamento dei dati personali, PER COMUNICAZIONI POSTALI, TELEFONICHE, E-MAIL O SMS, INERENTI L’ATTIVITA’ DELL’UFFICIO, nei limiti indicati dalla L.195/03 ed eventuali modifiche successive.Dichiarano e sottoscrivono, sotto la propria responsabilità, di essere nelle condizioni fisiche e sanitarie necessarie, per affrontare senza problemi, il viaggio in oggetto.
Li________________Data___________Firma ____________Li _______________ Data___________ Firma ___________

Il Volontariato per l’Accoglienza Turistica

Comunicato stampa:

Progetto:

Il Volontariato per l’Accoglienza Turistica“una nuova esperienza di gratuità al servizio dell’etica del bene comune”Attività svolta nel 2007: L'Associazione Volontari Aclisti e il CTA, all'alba del terzo millennio, ha aperto una uova stagione di attività, assumendo i principi della Carta dei Valori del Volontariato e con questa guida ha inteso aprire nuovi spazi di intervento del Volontariato.
Il Progetto, inserito nel PIANO di GESTIONE del SITO UNESCO di RAVENNA, è promosso dall'Associazione Volontari Aclisti, con il supporto tecnico di Per gli Altri - Centro di Servizio per il Volontariato di Ravenna, dal CTA–Centro Turistico Acli e la collaborazione dell'Università La Bicocca di Milano Facoltà di Sociologia, corso di laurea in Scienze del Turismo e Comunità Locale.HA come obbiettivo principale il miglioramento dell'informazione, dell'accoglienza e dell'assistenza per i turisti che raggiungono la Città di Ravenna e la sua Provincia, soprattutto nei periodi di massima affluenza. Gli interventi previsti dal Progetto costituiscono un valido supporto alla corretta programmazione e preparazione del viaggio, superando la frammentazione e la dispersione delle informazioni esistenti.La nozione di accoglienza è al cuore stesso dell'attività turistica, essendo questa essenzialmente fondata sullo scambio, gli incontri, il contatto. Di fatto, il prodotto turistico è un prodotto ad altissima componente relazionale, come testimoniano anche le ricerche di mercato che pongono la qualità delle strutture ricettive e l'ospitalità della popolazione ai primi posti come importanza nell'elenco degli elementi che compongono l'offerta turistica.In questo modo l'Associazione Volontari Aclisti e il CTA hanno inteso promuovere, in una realtà locale all'avanguardia, un'attenta cultura dell'Ospitalità e dell’Accoglienza Turistica, nell’ottica di incrementarne costantemente la qualità e istituire un patto di prossimità che rafforzi le relazioni e ne garantisca la durata nel tempo.Ai volontari viene perciò affidato il ruolo di fornitori di servizi aggiuntivi e di integrazione a quelli messi a disposizione dagli Enti Pubblici dell’Accoglienza e dell'Informazione Turistica.L'attività si svolge, prevalentemente, presso il Centro di Accoglienza e Introduzione alla Visita Turistica (Mausoleo di Teodorico), sulla base della Convenzione stipulata con il Comune di Ravenna e con compiti di:
-Accoglienza e assistenza turistica;-Introduzione alla visita alla città,con mezzi multimediali,il servizio iniziato nel 2006 sino al 27/10/’07,con risultati che hanno superato ogni aspettativa e coinvolto:
-Turisti Italiani (adulti e studenti) n° 2.355
-Turisti Stranieri (adulti) n° 1.197-Totale n° 3.552
-La gestione del sito www.accoglienzaturistica.ra.it, il quale oltre ad illustrare i Beni presenti nei Comuni della Provincia, sperimenta, attraverso un nuovo serviziodi assistenza on-line, la risposta alla nuova domanda di personalizzazione del pacchetto turistico, per singoli, gruppi o famiglie;
-Il monitoraggio verso i turisti, sul grado di soddisfazione dell’accoglienza turistica;
-Servizi di segreteria, coordinamento, imputazione ed elaborazione dati;
-Organizzazione di corsi di formazione per i Volontari coinvolti nel Progetto.
A conclusione dell’attività annuale,le due associazioni in collaborazione con il Comune di Ravenna, Assessorato al Turismo hanno organizzato il 2° FORUM pubblico nella sala del Consiglio Comunale sul Tema:TURISMO LENTO e MOBILITA’ VELOCE.-Nuove tendenze dell’accoglienza turistica nelle città d’arte, la cui relazione base, tenuta dal Prof.Nicolò Costa-Sociologia del Turismo-Università di Tor Vergata di Roma,è servita come base per il confronto con gli Assessori al Turismo dei vari livelli istituzionali e gli operatori privati e delle Associazioni di Categoria.
Le prossime iniziative, organizzate in collaborazione anche con le Istituzioni Locali, sono di seguito riportate e in particolare è la visita al Parlamento Europeo, che si concluderà incontrando il deputato On.PAOLO COSTAPresidente della Commissione per i trasporti e il Turismo con il quale sarà possibile un confronto sui programmi e le prospettive del settore.Allegati:-Locandina per la VISITA al PARLAMENTO EUROPEO di STRASBURGO il17-18-19 Giugno 2008 (3 giorni/2 notti) IN PULLMAN per celebrare i primi 15 anni dell’Associazione, in occasione del 50° dell’Europarlamento.-Locandina per la Campagna reclutamento di VOLONTARI, per l’Accoglienza e l’Introduzione alla visita turistica della Città di Ravenna.
NOTA BENE: il corso annuale di preparazione e aggiornamento dei Volontari per l’Accoglienza Turistica inizierà il 30/09/’08 per concludersi il 02/127’09 con lezioni di due ore settimanali. L’ultima lezione si svolgerà con il 3° FORUM pubblico.Il tema generale del corso sarà:Il Volontariato per una nuova esperienza di gratuità al servizio dell’accoglienza turistica, nella città d’Arte dell’Unesco.
Le iscrizioni sono aperte fino all’esaurimento dei posti disponibili e si raccolgono inviando la richiesta di iscrizione a: volontariaclisti@racine.ra.it o al fax 0544 251949 oppure presso la segreteria dell’Associazione il Mercoledì ore 17.30-19.00( tel. 0544 251948) Via Oriani,44 (3° piano-suonare 3 volte)-Casa del Volontariato-Ravenna.
Informazioni e iscrizioni: cell.340 7252759 ; SMS: 335 431150
p.il Consiglio di Presidenza
( Bruno Pini )
Ravenna,20 Aprile 2008
Gruppo di Base dell’Associazione Volontari Aclisti I-48100 Ravenna Via Oriani, 44 ;
tel.+39 0544 251948; fax +39 0544 251949; c.f.: 92059070398 E-mail: cta.volontari@racine.ra.it ; cell./SMS: 340 7252 759

L'Associazione Volontari Aclisti cerca volontari

Il Volontariato per l’Accoglienza Turistica
http://www.accoglienzaturistica.ra.it/
CERCA VOLONTARIper svolgere servizi di: accoglienza turistica e introduzione alla visita della città con mezzi multimediali.Gli interessati possono aderire compilandol’apposito modulo:a) scaricabile dal sito www.accoglienzaturistica.ra.itb) presso la sede dell’associazione in Via Oriani, 44(Casa del Volontariato 3° piano) il mercoledì ore 17.30 - 19.00. A conclusione del servizio ai partecipanti sarà erogato un rimborso delle spese sostenute e rilasciato un attestato per il servizio svolto.
Gruppo di Base dell’Associazione Volontari AclistiI-48100 Ravenna Via Oriani,44 tel. +39 0544 251948; fax +39 0544 251949; c.f.: 92059070398E-mail:cta.volontari@racine.ra.it; Cell./SMS: 340 7252 759

martedì 6 maggio 2008

Il circolo Acli di S. Stefano di Ravenna in festa

Walter Raspa neopresidente regionale della Acli è stato festeggiato nel suo circolo di S. Stefano di Ravenna, domenica 27 aprile 2008. Erano presenti circa 80 persone che dopo aver gustato le ottime specialità molisane hanno brindato al neo eletto. Erano presenti fra gli altri Raffaele Clò, presidente provinciale Acli di Ravenna, Gianmauro Guidoni, presidente provinciale Acli di Rimini, Roberto Ruggiero consigliere regionale Acli e membro dell'ufficio di presidenza delle Acli regionali e Romano Pavirani un aclista storico della realtà ravennate, molto conosciuto e stimato.

lunedì 5 maggio 2008

Incontro con Olivero

La delegazione regionale Acli Emilia-Romagna presente al 23° Congresso Nazionale Acli, tenutosi a Roma dal 1 al 4 maggio 2008 ha consegnato al Presidente Nazionale delle Acli Andrea Olivero il nuovo libro del card.Ersilio Tonini
"Profezie per l'ottimismo"
Olivero nel ringraziare la delegazione regionale ha spronato i singoli dirigenti regionali, nel considerare chiusa la fase congressuale regionale, a praticare il fare. Ad ogni progettazione deve immediatamente seguire l'operatività sul territorio in modo da accreditare le Acli come movimento capace sia di progettare il futuro che di intervenire nel tessuto territoriale regionale con azioni coerenti con i valori dell'associazione.

LO STRANIERO iniziativa del circolo Acli di Forli'


SUSSIDIARIETA’: UNA RISORSA ALLA PROVA

PRESIDENZA PROVINCIALE DI RAVENNA

TAVOLO DEI CATTOLICI IMPEGNATI
IN POLITICA E NELLE ISTITUZIONI
Avv. Vito Montanari
3° Ciclo di incontri per il biennio 2006-2008
Sul tema “Politica: progetti per una società a misura dell’uomo”

MARTEDI’ 6 MAGGIO 2008 – ORE 20,45
Piazza Arcivescovado - Sala Ravegnana Radio
RAVENNA

PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO PREDISPOSTO
DAL 3° LABORATORIO DEL “TAVOLO 2007-08” sul tema:

SUSSIDIARIETA’:
UNA RISORSA ALLA PROVA
DEI FATTI

RELATORE
ing. ALBERTO PEZZI
C.D.O. Ravenna e Ferrara

Segreteria organizzativa: Sede delle ACLI Provinciali di Ravenna
Via Baccarini, 66 – tel. 0544/39534 – fax 0544/245471
e-mail: acliprovincialiravenna@tin.it

venerdì 2 maggio 2008

1 maggio per le Acli regionali a Ravenna


Il Presidente Regionale Acli Walter Raspa partecipa alle manifestazioni dei Sindacati 1 maggio a Ravenna.
Dopo aver partecipato alla Santa Messa in Duomo, Raspa si è incontrato con il segretario Nazionale Cisl Bonanni ed il Segretario Regionale Cisl Emilia Romagna Ragazzini.

mercoledì 23 aprile 2008

Presidenza ACLI regione Emilia Romagna

Emilia Romagna : eletta la nuova presidenza delle ACLI

Le Acli dell’Emiia Romagna, assumendo come valore quello dell’unità di tutto il movimento, hanno eletto all’unanimità, su proposta del neo eletto presidente regionale, la nuova presidenza

Il nuovo consiglio regionale delle Acli emiliano-romagnole, eletto al congresso tenutosi a Ferrara il 15 marzo scorso, si è riunito il 19 aprile a Bologna per eleggere la nuova presidenza regionale e per discutere gli obietti programmatici del quadriennio 2008-2012.
Su proposta del presidente regionale Walter Raspa, il consiglio regionale ha votato all’ unanimità la nuova presidenza regionale che risulta essere cosi composta:

Walter Raspa - Presidente regionale con delega allo sviluppo associativo e organizzazione
Raul Mosconi - Vicepresidente vicario con delega al Welfare
Manuel Ottaviano - Vicepresidente con delega alla Formazione
Vincenzo Caiazzo - Vicepresidente con delega al Patronato

Sabrina Zanetti - Delega all’Enaip
Francesco Pinamonti - Segretario Amministrativo.
Paolo ROZZI -Delega al Tesseramento

Inoltre è stato nominato l’ufficio di presidenza, struttura di staff al presidente e alla presidenza nelle persone di:
Urano Borelli e Roberto Ruggiero.

Sempre su proposta del presidente sono stati nominati i sindaci revisori nelle persone: Baiardi Romano-Bacchi Nicola, Fermi Enrico.
Supplenti: Gasperini Benito - Scarabelli Adriano - Cervi Matteo.

ll Consiglio regionale delle Acli:

ha indicato nei temi del lavoro, delle politiche sociali, della famiglia e dell’immigrazione le priorità di impegno dell’Associazione nel prossimo quadriennio;
ha dibattuto con serenità del prossimo congresso nazionale delle ACLI che si terrà a Roma dal 1 al 4 maggio 2008 e di come accreditare le Acli regionali della Emilia Romagna in questa importante assise;
ha assunto come valore imprescindibile quello dell’unità di azione e di intenti di tutto il movimento aclista regionale. Consapevole, il gruppo dirigente regionale che le sfide da affrontare saranno più facilmente superabili con un consiglio regionale capace di dibattere al proprio intento e di trovare azioni unitarie per affrontare gli impegni programmatici del prossimo quadriennio


Ufficio Stampa Presidenza Regionale ACLI

Walter Raspa presidente ACLI regione Emilia Romagna




Un ravennate alla guida delle Acli regionali Walter Raspa, già vicepresidente delle Acli Ravenna, è stato eletto presidente delle Acli regionali dell’Emilia Romagna.Raspa è molto conosciuto nel ravennate negli ambienti del Terzo settore, del volontariato, della chiesa e dello sport ravennate.L’Associazione regionale conta 30 mila iscritti sparsi nel territorio con 300 circoli e nove sedi provinciali.